GelaGela

Non ho mai festeggiato e raramente ho fatto regali per questa festa perchè quando mi va o vedo qualche cosa che mi piace per tizio o per caio o per il mio tesoruccio lo compro lo regalo e via…
Quest’anno credo di aver fatto più o meno la stessa cosa però c’è una differenza, è capitato quasi in concomitanza con la festa degli innamorati.
Bene ho fatto le tagliatelle e ne ho fatte di più perchè c’è qualcuno che ogni volta mi ricorda che gli ho fatto una sola torta, una sola volta la pasta e che sembra quasi io lo faccia apposta ma….
il segreto è che sono P I G R A ! ! !
Pero’ sono proprio buone buone 😛

Mi sono dimenticata di riportare un simpatico episodio che si ripete sempre e in qualsiasi punto vendita… Dunque, tu entri e compri quello che ti serve poi utilizzi il tuo buono sconto che di solito è abbinato a qualche omaggetto e quando arrivi alla cassa, mentre ti fanno il totale, inizia la tiritera del…”prendendo questo hai diritto a quello… e tu dici si ok lo prendo. Poi, ma se prendi anche questo ti faccio lo sconto del… ” Insomma una spirale senza senso che continuerebbe all’infinito se tu non dicessi:< no basta mi serve solo questo!>
Ma non finisce qui!!!
Ogni volta che visiti uno dei negozi (e ovviamente acquisti) sta sicuro che ti arriva uno sconto nuovo a casa da usare entro il… e da utilizzare guarda caso solo in quel punto vendita.
Essendo poi schedato con la tessera raccogli punti sanno anche qual’è il tuo prodotto preferito, quando hai fatto il tuo primo acquisto e quindi l’anniversario di questo, il tuo onomastico, il tuo compleanno e….. consiglio: non lasciare mai il numero di telefono di casa perche’ ti tartassano di telefonate con le offerte e non ti lasciano vivere.
A questo punto la domanda sorge spontanea. Ma anche con la carrefour pass ti rompono così? Perchè sarebbe interessante fare la spesa in questo modo. Non trovate?!

Non riesco a capire come mai ogni qual volta io vada in un centro “Bottega Verde” come omaggio mi rifilano una qualche cremina anti-rughe.
Mi dovrò mica preoccupare???

ehm, come dire…
mi hanno “sgridato” in molti per il fatto che non scrivo spesso sul mio blog.
In effetti cose da dire ce ne sarebbero molte, però la pigrizia spesso è più forte di me.
Oltre tutto non mi collego spesso, per cui diventa difficile aggiornarlo di frequente.
Con questo vorrei chiedere scusa a chi ci tiene a vederlo aggiornato e che ogni volta che apre la mia pagina si aspetta qualche cosa di nuovo.
Grazie per la pazienza.
Ciao a tutti!

E’ ormai tradizione superata quella di inviare gli auguri via mail.
E’ un mezzo che conoscono o che credono di conoscere praticamente tutti.
Bene! C’è e ci sarà sempre chi ti può stupire con effetti speciali…
Mi sono arrivate mail da una serie di persone con cui non ci si rivolge mai la parola :O
Poverine non è colpa loro perchè qualcuno avrà pur iniziato questa sorta di “catena” in cui sono stati messi tutti gli indirizzi in copia non nascosta.
Avranno poi utilizzato l’opzione rispondi a tutti e magari non volendo oltre a ringraziare il mittente hanno augurato agli altri buone feste.
Devo dire che alle volte certi eventi sono un po’ di cattivo gusto; però poi ci pensi e dici:
“ehi! sono mica nati tutti imparati?!”

BUON NATALE A TUTTI!!!
😀

qualcuno diceva che ci volesse un pennello grande, ma per questa volta non è stato necessario, per fortuna.
Visto che il locale era stato abbandonato per qualche mese, ne ho approfittato per togliere un po’ di polvere e ritinteggiare tutto quanto, visto che sembra che l’inqulina voglia tornare a breve…

Il custode

Un bel giorno mi invitano a pranzo e propongo io il locale, perche’ essendo
in pausa pranzo mi pare giusto trovare qualche cosa nei paraggi del posto di
lavoro.
Di comune accordo proviamo ad entrare in una trattoria dove di fama si
mangia molto bene, ci sediamo e la ragazza viene subito a portare i menu’.
Da qui iniziano i soliti… “ma non so, sono indeciso/a, tu che prendi?”
Allora prendo la palla al balzo e propongo la pasta fresca all’arrabbiata…
una fame da lupi!
Nell’attesa si sgranocchiano i soliti grissini e si fanno due chiacchiere
con i commensali… ma attenzione arriva la pasta!
Largo tutti… SE MAGNA! Peccato pero’ che la pasta, per quanto buona fosse,
non era arrabbiata era proprio …. INCAZZATA NERA!!!

Il Panasonic A102 è un telefono piccolino al punto giusto, luminosamente
bello e…
insomma mi sembra giusto dopo due mesi di pieno utilizzo mettere al corrente
chi fosse interessato a questo telefono delle sue caratteristiche positive e
dei suoi difettucci.
La suoneria e’ potente e varia ma non è polifonica, però mi piace un sacco
perchè le polifoniche non mi soddisfano.
L’altoparlante, per chi non è pratico è quello da dove si ascolta, è a
dir poco perfetto.
Il microfono, da dove si parla, invece non è un granchè quando si parla a
bassa voce perchè essendo situato sotto, vicino alla presa di ricarica gli
alti fanno un po’ fatica a sentire.
Il suo vivavoce incorporato invece non è assolutamente paragonabile a
quello dei Nokia, ma nel caso in cui non si disponesse di un auricolare
potrebbe far comodo lo stesso.
Approposito di auricolare, lavorando in un negozio di telefonia ho avuto la
possibilità di provarne di vari tipi e nessuno mi soddisfa a pieno perchè
con nessuno di questi funziona il tasto on-off per le chiamate; mi dicono
però che l’originale panasonic funzioni perfettamente. Non tarderò a
provarlo!
Ora però ci sarebbe un aneddoto da raccontare… “una mattina, mentre
andavo al lavoro, addormentata come non mai rispondo al telefono con i
guanti perchè faceva un freddo becco, mentre parlo mi scivola il telefono
dalle mani, lo raccolgo e continuo a parlare…. strano ma vero, a parte
qualche graffietto non è successo niente…. fiù che fortuna!!!”
Beh devo dire che questo apparecchio mi soddisfa a pieno.
Insomma è fine e non impegna 🙂

Un grazie sincero a Mauro Biani che mi ha “schizzato”…
bello bello davvero 🙂